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Corso–Seminario : I margini del libro: epigrafi e dediche Do 10.00-12.00 Prof. Dr. M. A. Terzoli |
| “Rispetto alla dedica del libro, io la offro a me stesso […]. Ma lo stampatore per non caricarsi la coscienza del pentimento de’ compratori che crederanno di portarsi a casa il libro con tutte le adiacenze e pertinenze, aggiunga nel frontespizio a lettere maiuscole: ‘Vi sarà l’epigrafe, non la dedica. Chi la vuole se la scriva’: con questa apodittica dichiarazione il Foscolo chiude la parte proemiale di un’affascinante operetta di gusto sterniano, rimasta incompiuta e nota come Sesto tomo dell’Io. L’autore gioca qui con le parti paratestuali del libro, conferendo loro uno spazio e un’importanza abnorme, una misura che va contro ogni regola: proprio a quelle parti – epigrafe, dedica, avvertimento al lettore – a cui lo scrittore, attento anche alla confezione materiale dei suoi libri, si era sempre mostrato sensibile, e che ora utilizza per scardinare il sistema di costruzione dell’opera. Il corso-seminario, che continua quello cominciato nel semestre invernale, prenderà in esame una serie di epigrafi e di dediche di vari autori, per tentare una riflessione teorica e un’indagine storica di queste parti paratestuali poco studiate nella tradizione critica italiana. Durante il semestre invernale è stato allestito un primo corpus significativo su cui operare, che verrà ora analizzato e discusso. Per la dedica si cercheranno di organizzare i diversi esempi secondo il destinatario (sovrani, nobili protettori, mecenati, amici, donne amate), la tipologia (lunga-breve, in prosa – in versi, e così via), la funzione e il rapporto con l’opera, i topoi che utilizza. Per l’epigrafe si cercherà di indagare se ci sono costanti tipologiche (lunga o breve, in italiano o in altra lingua, in versi o in prosa) e quali sono i rapporti che la legano all’opera che segue. Bibliografia essenziale: - G. GENETTE, Seuils, Paris, Seuil, 1982. - W. LEINER, Der Widmungsbrief in der französischen Literatur, Heidelberg, Winter, 1965. - J. B. PUECH - J. COURATIER, Dédicaces exemplaires, in «Poétique» , 69, 1987, pp. 61-82. - M. A. TERZOLI, Ugo Foscolo, Roma-Bari, Laterza, 2000, pp. 11-13, 25-27, 42-44, 131-33. ^ top
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